Gli spaccalegna sono degli strumenti particolarmente utili a determinate operazioni; ma che dire della cippatrice? A cosa serve questo strumento e che differenze presenta rispetto ad un classico spaccalegna?
La cippatrice è un’attrezzatura o una macchina essenziale per spaccare il legno in pezzi molto piccoli, di solito come fareste con una motosega o su un tavolo da sega. Esistono vari modelli di queste macchine, alcune con una manovella per far girare la cippatrice, altre con un cilindro idraulico a pressione e alcune con un meccanismo per far girare una ruota sul davanti e tagliare il legno. Le ruote che girano possono essere realizzate in metallo e la quantità di catene applicate alla cippatrice è determinata dal diametro della ruota e dal peso del legno. Le cippatrici sono di due tipi: alcune hanno una catena che viene azionata dall’operatore, le altre caratterizzate da una pressione idraulica.
Una cippatrice può essere considerata un’ottima scelta per tagliare piccoli rami, ma ha alcuni limiti. La cippatrice in sé non è abbastanza forte per tagliare rami di grandi dimensioni. In media, le motoseghe hanno un peso massimo di cinquanta libbre, ma questo limite può essere ridotto se l’utente desidera acquistare un’unità più potente. È necessario assicurarsi che la catena utilizzata per la cippatrice sia di alta qualità. Questo non solo garantirà la sicurezza dell’utente, ma ridurrà le possibilità di lesioni per l’utente durante il taglio. La cippatrice deve essere montata correttamente in modo che non vi sia alcuna possibilità di lesioni durante l’utilizzo. Inoltre, la cippatrice non deve essere attaccata a un muro, in quanto la motosega potrebbe essere sbattuta fuori dal tavolo quando la macchina viene utilizzata sul pavimento.
Ci sono diversi tipi di cippatrici disponibili sul mercato, che vanno dal semplice modello a manovella con una sola mano al modello idraulico. Entrambi i tipi hanno i loro vantaggi e svantaggi. Ad esempio, il modello idraulico è ideale per il taglio di tronchi di grandi dimensioni, mentre il modello a manovella può tagliare rami più piccoli. Tuttavia, una manovella tende ad essere lenta e richiede più manutenzione rispetto al modello idraulico. È meglio optare per la macchina che offre sia un controllo manuale che automatico. Dal momento che sfruttano molta energia, si dovrebbe fare attenzione che la cippatrice sia installata correttamente e sia impostata per garantire la corretta sicurezza dell’operatore. Inoltre, si dovrebbe anche considerare il costo e la manutenzione della macchina, in quanto l’acquisto di una macchina può arrivare a costare una bella somma.
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