Ti sei mai chiesto se c’è una relazione tra materassi e allergie? Ed eventualmente, quale sarebbe la tipologia di materasso meno incline alla proliferazione di acari e batteri? Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere su materassi e allergie! Sicuramente il materasso, per sua natura, tende ad accumulare al suo interno polvere, acari e batteri e questo potrebbe essere un problema per i soggetti allergici. Alcune tipologie di materasso, però, sia per i materiali utilizzati e sia per la facilità di lavaggio o la possibilità di sfoderarli completamente, possono essere più sicure da questo punto di vista.

Materassi e allergie: modelli a confronto

Analizziamo adesso il rapporto tra tipologie più diffuse di materassi e allergie, così da avere un quadro chiaro da consultare. Per completare l’acquisto in totale sicurezza e portare a casa un prodotto sicuro e di buona qualità, ricorda di scegliere solo i migliori materassi a prescindere dal tipo. Qui puoi trovare una selezione di migliori materassi valida e ben fornita.

1 – Materassi a molle

Tra i materassi più diffusi nelle case degli italiani troviamo sicuramente quelli a molle, sia tradizionali che insacchettate. La differenza tra i due consiste nel fatto che in quest’ultimo caso le molle sono appunto insacchettate indipendentemente le une dalle altre. Questo sistema permette anche una maggiore resistenza all’accumulo di polvere e alla proliferazione di acari, per questo in caso di allergia è più indicato rispetto alle molle tradizionali. Per quanto riguarda la pulizia e la manutenzione, i materassi a molle sono generalmente più pesanti rispetto a quelli in memory foam e lattice e potrebbero risultare poco pratici. D’altra parte però si possono igienizzare agevolmente con un pulitore a vapore e l’aspirapolvere, lasciandolo poi asciugare correttamente.

2 – Materassi in memory foam

I materassi in memory foam sono composti di materiale chimico che, anche grazie alla struttura compatta, non permette agli acari di proliferare. Per questo sono la soluzione ideale per chi desidera prevenire proprio le allergie derivanti proprio da acari. Inoltre, essendo fabbricati con materiali traspiranti, i materassi in memory foam sono un ambiente ostile per la formazione di muffe. In questo caso, per quanto riguarda la pulizia, vanno evitati i pulitori a vapore che potrebbero rovinare lo strato in schiuma del materasso. Via libera invece all’aspirapolvere e ad una buona e frequente areazione.

3 – Materassi e allergie, come si comportano quelli in lattice?

Quando parliamo di materassi in lattice, dobbiamo fare una distinzione tra materassi in lattice naturale e sintetico. I materassi in lattice naturale presentano generalmente una percentuale molto elevata di questo materiale di origine vegetale e gli acari generalmente prediligono i materiali di questo tipo. Il problema è però risolvibile optando per materassi con una minore percentuale di lattice naturale. Inoltre, la struttura interna di questi materassi permette una buona areazione, fondamentale per scongiurare la proliferazione degli acari. La manutenzione del materasso in lattice è semplice, ma è importante che avvenga con regolarità. Per eseguirla correttamente ti bastano un panno in cotone leggermente inumidito, qualche goccia di limone o un cucchiaino di bicarbonato con cui pulire il materasso. Prima di rimettere le lenzuola, aspetta che si asciughi completamente.